Pianificare un appuntamento perfetto come expat le domande da evitare

Pianificare un appuntamento perfetto come expat: le domande da evitare

Quando si esce con qualcuno di un’altra cultura, è come giocare a “Indovina chi?” ma invece di indovinare chi è, cerchi di non offendere nessuno!
Una battuta per iniziare: “Perché gli expat portano sempre un dizionario di slang locale? Perché vogliono essere ‘in’… ma spesso sono ‘out’ di contesto!”
Pianificare un appuntamento perfetto significa conoscere le regole non dette della cultura dell’altro.

• Non essere troppo curioso… o sarai il re degli impiccioni!
• Non parlare di argomenti delicati… o sarai il re dei guai!

Segui questi consigli e il tuo appuntamento sarà un successo internazionale!

Il primo appuntamento: un’avventura culturale

Il primo appuntamento come expat è come esplorare una nuova città senza una mappa… o un GPS!
Potresti scoprire nuovi posti… o perderti completamente! Una cosa è certa: sarà un’avventura!
E come dice il proverbio: “Quando a Roma, fai come i romani…” ma cosa succede se non sai cosa fanno i romani?
Ecco perché è importante essere aperti e curiosi, ma anche un po’ cauti!

1. Non dare nulla per scontato
2. Sii pronto a imparare qualcosa di nuovo
3. E soprattutto, non dimenticare di ridere!

Perché come dice un’altra battuta: “Il segreto per un appuntamento perfetto è ridere insieme… e non l’uno dell’altro!“

Le domande da evitare: perché è importante essere delicati

Quando si esce con qualcuno di un’altra cultura, le parole possono essere come mine antiuomo: un passo falso e… boom!
Ecco perché è fondamentale essere delicati e non fare domande che potrebbero essere fuoriluogo.
Una battuta per chiarire: “Perché gli expat devono essere delicati quando fanno domande? Perché non vogliono ‘minare’ l’atmosfera!”

• Non essere troppo diretto, o potresti sembrare troppo invadente
• Non fare domande troppe personali, o potresti far scappare il tuo partner

Essere delicati significa creare un’atmosfera positiva e non far scoppiare una bomba! Quindi, scegli le tue parole con cura e goditi l’appuntamento!

Le 5 domande da evitare al primo appuntamento come expat

Ecco le 5 domande da evitare per non rovinare il tuo primo appuntamento!
Una lista pericolosa ma divertente! “Perché il primo appuntamento è come un soufflé? Perché può crollare da un momento all’altro se fai la domanda sbagliata!”

• Domande troppo personali
• Argomenti delicati
• Discussioni politiche
• Questioni finanziarie
• Parole che possono offendere

Evita queste domande e il tuo appuntamento sarà un successo! Sarai il re (o la regina) dell’appuntamento!

“Quanto guadagni?”, La domanda più tabù

Chiedere “Quanto guadagni?” al primo appuntamento è come chiedere “Qual è il tuo colore preferito?” a un toro… Non è una buona idea!
Una battuta per sdrammatizzare: “Perché gli stipendi sono come i segreti di stato? Perché non si possono rivelare… soprattutto al primo appuntamento!”

Parlare di soldi può essere imbarazzante e può far sentire l’altra persona a disagio. Quindi, evitalo! Concentrati su argomenti più leggeri e divertenti.

Lascia che la conversazione fiorisca naturalmente e non forzare la mano. Il tuo obiettivo è conoscere l’altra persona, non il suo conto in banca!

“Perché hai lasciato il tuo paese?” — Una domanda troppo personale

Chiedere “Perché hai lasciato il tuo paese?” può essere come chiedere a qualcuno “Perché hai lasciato il tuo ex?”… un po’ troppo personale!
Una barzelletta per sdrammatizzare: “Perché gli expat lasciano il loro paese? Perché non potevano più permettersi l’affitto… o forse perché volevano solo un cambio di scenario!”

Questa domanda può essere delicata e può far sentire l’altra persona a disagio. Potrebbe aver lasciato il suo paese per motivi personali o professionali, e non è necessario entrare nei dettagli al primo appuntamento.

Concentrati su argomenti più leggeri e conosci l’altra persona in modo più graduale. Lascia che la conversazione si sviluppi naturalmente e non forzare la mano.

“Qual è la tua opinione sulla politica del mio paese?” — Un argomento troppo controverso

Chiedere “Qual è la tua opinione sulla politica del mio paese?” al primo appuntamento è come chiedere a qualcuno di sposarti… è un po’ troppo presto!
Una battuta per ridere: “Perché gli expat non discutono di politica al primo appuntamento? Perché non vogliono litigare… o peggio, finire sui giornali!”

La politica può essere un argomento molto divisivo e può creare tensioni inutili. Inoltre, potrebbe non essere un argomento di cui l’altra persona voglia discutere, specialmente se non conosce bene il paese o la sua cultura.

Lascia che la conversazione sia leggera e divertente, e evita di toccare argomenti sensibili. In questo modo, potrai conoscere meglio l’altra persona senza rischiare di litigare.

“Come mai non sei sposato/a?” — Una domanda troppo invadente

Chiedere “Come mai non sei sposato/a?” è come chiedere a qualcuno di spiegare il suo stato sentimentale… è un po’ troppo personale!
Una battuta per ridere: “Perché gli single non si sposano? Perché sono troppo occupati a divertirsi… e non vogliono perdere la loro libertà!”

Questa domanda può essere molto invadente e può far sentire l’altra persona a disagio. Inoltre, potrebbe esserci una storia complicata dietro il loro stato sentimentale, e non è detto che siano pronti a condividerla con te.

Rispetta la privacy dell’altra persona e lasciala aprire se e quando vuole. Concentrati invece su argomenti più leggeri e divertenti, come i hobby o le passioni comuni.

“Quanto tempo pensi di rimanere qui?” — Una domanda troppo legata al futuro

Chiedere “Quanto tempo pensi di rimanere qui?” è come chiedere a qualcuno di pianificare il suo futuro… è un po’ troppo impegnativo per un primo appuntamento!
Una battuta per ridere: “Perché gli expat non sanno mai quanto tempo rimarranno? Perché il loro contratto è come un matrimonio: ‘finché morte non ci separi’… o fino alla fine del contratto, quale che sia prima!”

Questa domanda può essere stressante per l’altra persona, specialmente se non ha ancora pianificato il suo futuro. Inoltre, potrebbe dare l’impressione che tu stia già pianificando il vostro futuro insieme, il che potrebbe essere un po’ troppo per un primo appuntamento!

Concentrati sul presente e goditi il momento. Lascia che il futuro si sveli da solo. Parla invece di cose che vi uniscono nel presente, come le attività che vi piacciono o i posti che vorreste visitare insieme.

i: il primo appuntamento perfetto come expat

Ecco, ci siamo! Ora sai come non fare la figura dell’imbranato al tuo primo appuntamento come expat.
Ricorda, l’obiettivo è divertirsi e conoscere l’altra persona, non interrogarla come se fosse al processo! Una battuta per concludere: “Perché gli expat sono così bravi a datare? Perché hanno esperienza nel cambiare… il loro numero di telefono, la loro indirizzo e il loro cuore!”

Seguendo questi consigli, potrai goderti il tuo appuntamento senza stressarti troppo. E chissà, magari inizierai una relazione che durerà più del tuo contratto di lavoro all’estero!

• Siate curiosi, ma non troppo!
• Divertitevi e siate voi stessi!

Buona fortuna, e che il destino sia con te!